Il sultano Berlusconi controlla il Parlamento italiano, sei TV, banche, assicurazioni,  giornali e settimanali vari ma grida al complotto di Franceschini.

Un avvocato di provincia, prestato alla politica, segretario pro-tempore del PD, che riesce a manovrare la magistratura e i media italiani e mondiali passando loro delle veline sulle cose da fare e da scrivere.

I magistrati vogliono rovesciare un governo legittimamente eletto – si lamenta. Non capisce come il Times di Londra, la Washington Post, il New York Times, il Wall Street Journal, le Monde, il Guardian, The Indipendent, ecc. possano pubblicare le veline di Franceschini sulle sue veline. Non riesce a rendersi conto quanto potente sia Franceschini pur non avendo i suoi poteri politici, mediatici e finanziari.